mercoledì 29 settembre 2010

Chesham United-Wealdstone


Decido solo all'ultimo, una voce dentro di me, per una settimana mi ha detto, segui gli Stones away, alla fine l'abbiamo ascoltata. Chesham è un piccolo paesetto(20,000 abitanti) fuori Londra,esattamente 40km dal centro di Londra, ma ben servita dai mezzi di trasporto, arriva la Tube(metropolitan) siamo in zona 9. Mediamente ci dovevo mettere un ora e mezza da Stratford, ma purtroppo nel week end, si lavora sempre alla tube e quindi ho dovuto cambiare il mio percorso e metterci qualcosa in più. Finalmente intorno alle 1,00pm arrivo a Chesham, con altri tifosi degli Stones, mi aggrego clandestino a loro :asd: , vedo che entrano nel pub, allora mi dico vabbè stiamo fuori va, come i cani :-) C'è fuori un ragazzo e gli chiedo, indicazioni per lo stadio, arriva un altro ragazzo e mi dice, tu sei l'amico di Matteo degli Italian Stones (ormai sono conosciuto) gli dico si, sono la nuova leva. Tutto contento di questo mi fa entrare, mi offre da bere e mi siedo insieme agli altri. Arriva un'altro personaggio, Grim, un mito in assoluto, segue gli Stones da una vita, mi racconta le partite di Angloitalian Cup contro Paganese ed Udinese, ama la Non League, non solo quella inglese ma Mondiale. Una vera enciclopedia, la cosa bella che sia lui che l'altro ragazzo(che è giovane avrà sulla trentina) tifono solo Stones, non esiste altro, mi giro e nel pub ci saranno già 50 supporters biancoblu, la febbre per il match sale. Sono arrivate le 2,30pm ci dirigiamo verso il Ground(molto bello e molto british), tempo per una birra(Grim mi fa conoscere gente a destra e sinistra). Prima del match mi reco al club shop, acquisto un piccolo libro sulla storia del Chesham (dal 1983 al 1993), questo è un'altro aspetto che mi piace, fare le trasferte e comprare libri intovabili nel club shop, mitico. Manca poco agli inizi, arriva anche il Presidente a salutarmi, ricordandosi il mio nome :beer: L'inizio non è dei migliori e dopo pochi minuti gli Stones sono sotto, ma il pubblico non demorde e lancia cori a ripetizione, sembra di giocare in casa. Infatti gli Stones crescono, raggiungendo il pareggio e dominando in lungo e in largo. Nella ripresa cambio campo anche per le tifoserie, io adoro questo aspetto. La partita non cambia gli Stones continuano ad attaccare e i tifosi a cantare, ogni tanto parte qualche screzio con il portiere, che rimane li a parlare, simpatica scena :-) Verso la fine arriva il 1-2 sembra fatta, ma nel finale gli Stones tentando il suicidio(riuscendoci), prima viene annullato un goal al Chesham e al '96 arriva il 2-2 che fa imbestialire i tifosi away, che manda tutti al replay di lunedi, peccato non esserci :wall: Io pian piano mi reco in stazione a Chesham, per un altro lungo viaggio, che per le 7pm mi fa arrivare a Stratford, un'altra giornata e passata, capendo che ormai sono entrato in una grande famiglia, la famiglia Stones, e l'adoro sempre di più


Siamo 40km da Londra, e sembra di essere, fuori dal Mondo


La via del centro (Market Square)


Il benvenuto a Chesham con dietro la Chesham Clock Tower


Le squadre fanno il loro ingresso in campo


Un inquadratura dietro la porta, con in fondo la campagna inglese


La piccola stand up, coperta


La tribuna, molto bella e molto Old


I tifosi del Wealdstone, giunti a Chesham


I tifosi di casa, nel secondo la stand verrà occupata dagli Stones, un classico cambio campo del Mondo della Non League


La visuale della ripresa, dopo il nostro cambio campo



La tribuna da vicino


Notare l'uomo sul balcone, che guarda la partita a gratis


2 commenti:

  1. Spettacolo!!!
    sicuramente uno dei prossimi racconti che inserirò i 433 Football...
    filippo

    RispondiElimina
  2. Le foto sono fantastiche!grandi esperienze!

    RispondiElimina